Introduzione

C'era una volta … iniziano così quasi tutte le favole ed è così anche con la favola sulla »Bella addormentata – la Parenzana« per la quale la Regione Istriana ed il comune di Capodistria avevano deciso di risvegliarla dal suo sonno e di ridarle un nuovo significato e valore con il progetto, intitolato appunto »La »Parenzana – Strada della salute e dell'amicizia«. Si tratta del progetto che concorre all'acquisizione dei fondi nell'ambito della cooperazione trasfrontaliera.

Gli appassionati escursionisti, ricercatori, ciclisti, amanti della natura incontaminata, innamorati della bellezza fiabesca del tracciato intessuto nel mitico paesaggio istriano, avevano da tempo insistito sul suo enorme potenziale nell’ambito di una adeguata rivitalizzazione. Le idee spaziavano dalla sua totale e integrale ristrutturazione, compresi i binari e le locomotive funzionanti, alla copertura con l’asfalto per farne delle belle piste ciclabili. Ma solo in occasione del centesimo anniversario della Parenzana, nel 2002, si venne a una più concreta soluzione. In seguito al bando del “Concorso per l’elaborazione del progetto relativo alla pianificazione e alla valorizzazione della ferrovia a scartamento ridotto La Parenzana“, la Regione Istriana, il Comitato amministrativo per il turismo ed il commercio e la nuova “Cooperativa per la ristrutturazione della ferrovia Parenzo-Capodistria-Trieste”, hanno gettato le basi per il futuro progetto chiamato “Parenzana – La Strada della salute e dell’amicizia”…

La Regione Istriana ha firmato con la Delegazione della Commissione Europea in Croazia, un accordo sui mezzi a fondo perduto comunitari nell'ambito del primo bando per le proposte progettuali relative al Programma di vicinato tra la Slovenia, l'Ungheria e la Croazia, nell'ambito dell'iniziativa comunitaria INTERREG IIIA, finanziata dai fondi CARDS2004.

L'obiettivo principale del progetto mira alla rivitalizzazione del vecchio tracciato della Parenzana, e precisamente sulla base di un'offerta turistica integrata nell'ambito di una cooperazione transfrontaliera a lungo termine. Si tratta di sistemare i circa 60 km del tracciato della vecchia ferrovia nei territori dei comuni di Visinada, Caroiba, Montona, Portole, Grisignana e di Buie e Umago. Si intende dunque rivitalizzare l'ormai dismesso e abbandonato tracciato della ferrovia onde trasfromarlo in una pista ciclabile e in sentiero pedonale. Il compito dei partner sloveni invece riguarda l'assetto dei circa 20 km del tracciato che percorre il territorio della Repubblica di Slovenia.

Lo scopo principale del presente opuscolo è la promozione e l'educazione, soprattutto perchè la maggior parte degli utenti della Parenzana, ciclisti, pedoni o altri interessati che siano, conoscono poco o niente del suo valore geografico, storico ed etnico, in quanto essa collegava addirittura tre Stati ed i loro rispettivi cittadini.

Quest' elemento è di grande importanza e destinato all'informazione del pubblico e dell'UE che finanzia il progetto, sul progetto stesso e sui suoi risultati. Si tratta soprattutto di sottolineare l'importanza della vecchia ferrovia che grazie a questo progetto rivivrà in forma di pista ciclabile e di percorso pedonale, acquisendo così una nuova funzione ed un nuovo valore.