Volete ammirare il fiabesco paesaggio e conoscere la magica sorgente dell’arte, benvenuti sul Percorso delle fate! Partiamo da Grisignana – tipico borgo medievale istriano, sorto in alto sulla collina lungo la destra sponda del fiume Quieto, che vanta le sue mura centenarie, la loggia rinascimentale del 1585 e la bella chiesa barocca dei SS. Vito e Modesto. Se giusto per caso passate per le sue vie lungo le quali quasi ogni uscio cela una galleria o uno studio d’arte, e dalle cui finestre da ogni direzione echeggiano vari generi musicali, da quelli classici fino al jazz, vi sara’ chiaro perche’ Grisignana viene detta anche La citta’ degli artisti.

Seppure fino ad una cinquantina di anni orsono la citta’ fu quasi completamente deserta, il programma di rivitalizzazione ha trasformato Grisignana in una vera e propria perla dell’arte, cosicché qui operano vari studi e programmi artistici internazionali. Tra di essi vi sono il Centro internazionale di cultura della Gioventù musicale croata e l’Accademia estiva internazionale cinematografica. Se fate capolino in soltanto uno di una ventina di studi e gallerie d’arte situate nelle centenarie case e nei palazzi di pietra, vi sara’ chiaro che questa e’ la citta’ in cui vive l’arte in persona. Continuando oltre lungo il percorso, arrivate a Tribani che, con le sue tipiche grigie case di pietra, e’ adornato dalla verde vegetazione dell’alto Buiese, dopodichè la strada vi conduce fino a Marušići – il villaggio piu’ musicale dell’Istria., Costituito come Grisignana da appena una trentina di case, questo villaggio emana una particolare sensibilità artistica.

Se passate dinnanzi alla Casa della cultura di Marušići, troverete un parco speciale – “Forma Viva”, nato nel 1980 grazie alla Scuola scultoria internazionale estiva “Kornarija” che viene svolta nella vicina cava di pietra. L’iniziativa che e’ stata promossa dalla galleria litoranea di Pirano, e portata avanti in particolare dagli studenti della St. Martin’s school of Art di Londra, ha trasformato Marušići in una colonia artistica con un parco di una quarantina di sculture di artisti provenienti da tutto il mondo.

Passando per Dugo Brdo, il percorso ci porta oltre attraverso Šterna – il villaggio che trae il proprio nome dalla grande cisterna paesana (denominazione dialettale) situata sul grande altipiano, letteralmente tagliato dai corsi d’acqua. Šterna, il cui nome deriva appunto dalla fonte perenne che qui alimenta d’acqua addirittura sei canali lungo la valle a nord della chiesa di S. Michele, viene messa in relazione alla legenda che narra di una sua collina la cui cima tuttora nasconde il ’’vitello d’oro’’ sotterrato nelle sue profondità. Se continuate oltre attraverso Šaini ed il castello si S. Giorgio sul Quieto, il percorso vi porterà indietro per Kalcini fino a Grisignana. Dal suo maestoso belvedere non perdetevi l’opportunità’ di ammirare uno degli indimenticabili tramonti che qui sono all’ordine del giorno.