Valle (Rovigno)
Tehnički opis:
Lokacija:
Bale (Rovinj) - Kanfanar - Žminj - Savičenta - Bale (Rovinj)
Dužina staze:
53 km
Polazna točka:
Valle (Rovigno)
Krajnja točka:
Valle (Rovigno)
Težina staze:
Lieve
Visinska razlika:
520 m
Najviša točka:
380 m
Najniža točka:
114 m
Tip staze:
Asfalto
Vrijeme vožnje:
2:30 - 3:00 h
Asfalt:
53 km 100%
Makadam:
0 km
Naglasci:

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Benvenuti sul percorso che vi farà scoprire tutti gli incantesimi dell’istria. Partiamo da Rovigno – senza esagerare, un vero tesoro istriano, che con onore porta il nome di una delle città turistiche più belle del Mediterraneo. Fate una passeggiata per le sue strette vie medioevali e vi accorgerete che praticamente una porta su due è l’ingresso di una galleria artistica o di un atelier, e potrete ammirare gli stretti palazzi ed i numerosi camini… Sulla cima della città vi aspetta S. Eufemia, una chiesa barocca dedicata al patrono della città. Un ricco passato di pesca è racchiuso nel porto ricco di barche di legno, navi e batane, il quale è nascosto dietro l’Isola di S.Andrea (Crveni Otok). Oltre alla chiesa di S. Eufemia, in città si trovano numerose altre chiese medioevali; preparatevi alla ricerca…

Proseguendo per il nostro percorso un’altra tappa è Valle, con il stupendo castello rinascimentale Soardo-Bembo ed alla chiesa parrocchiale di S. Giuliano,nella cui cripta si trova il conosciuto lapidario. Le vie sono sorte sul castrum romano (una fortificazione militare) assieme alla via Flavia, la strada romana che un tempo collegava Trieste e Pola.

Dopo attraversiamo il paese Sošići e arriviamo a Canfanaro, il particolare e pittoresco luogo sorto sul margine del vallone di Leme che si è sviluppato nel 17. secolo con l'insediamento degli abitanti sopravissuti dal vicino Due Castelli. Non perdetevi qui la visita al noto pulpito di marmo sorretto da sei colonne, su una delle quali c’è un bassorilievo raffigurante una santa del 13. secolo che reca in ciascuna mano un castello. Nel caso non lo sappiate, quando sotto il dominio austroungarico i governanti hanno fatto costruire la linea ferroviaria per Pola, Canfanaro ha ottenuto una sua stazione con tutti gli edifici necessari, al tempo molto moderna e, con l'aggiunta della diramazione per Rovigno nel 19. secolo, Canfanaro è diventato l'unico nodo ferroviario dell'Istria.

Proseguiamo in direzione di Gimino - nei tempi più remoti la città era un importante incrocio stradale, sito sul quale si trova ancora oggi il Calvario del 1720, e si sono conservati fino ad oggi una parte del vecchio castello, più precisamente una sola delle quattro torri originarie, ed un'ala del bastione, in opposizione delle quali si trova ben conservata la cisterna cittadina datata al 1863. Se fate una passeggiata per la cittadina non perdete la visita alla chiesa di S. Michele arcangelo.

Continuiamo il nostro percorso attraverso i paesi di Cere e Orihi fino ad arrivare a Sanvincenti con l'indescrivibilmente armonica ed incantevole piazza, circondata dall'imponente castello Morosini-Grimani con le cupole, la chiesa parrocchiale, la loggia ed una serie di case rinascimentali risalenti al 16. secolo insieme alla cisterna cittadina al centro. Inoltre la cittadina ha nella sua storia uno dei rari processi contro le streghe in Istria nel 17. secolo. Oggi la città ospita molte manifestazioni, tra cui il Festival della danza e del teatro non verbale. Ormai stanchi, dopo le numerose emozioni della giornata, facciamo ritorno attraverso Smoljanci in direzione di Valle ed infine arriviamo a Rovigno.

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