112IL PERCORSO DI S.MICHELE SOTTO TERRA

Benvenuti sul percorso che vi porterà lungo l’area attraverso la quale un tempo passava la celebre Via Flavia. Se non lo sapevate, essa fu una strada militare dei Romani che un tempo conduceva da Trieste fino a Parenzo e Pola, ed il cui tragitto probabilmente esisteva gia’ dai tempi della preistoria. Incominciate dunque la vostra pedalata da Castellier – la pittoresca citta’ popolata gia’ nella preistoria, che poi divenne una fortezza Romana ed un castello medievale. Seppur delle mura medievali di Castellier, sfortunatamente non vi e’ traccia, bel suo centro troverete la chiesa a tre navate dei S. Cosimo e Damiano del XIX secolo con un imponente campanile.

Dopo aver pedalato attraverso le sue strette vie ed aver ammirato i giardini ben ordinati nei dintorni, nei campi e nei vigneti, proseguite oltre in direzione di Santa Domenica, luogo da sempre considerato un autentico rivale di Castellier.

Qui troverete la chiesa gotica della S. Trinità del XIII secolo, con affreschi dal XV secolo e la chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, del 1736 nel cui santuario si possono trovare i pezzi dell’allora gloriosa Abbazia Benedettina di S. Michele sotto terra del XIX secolo. Vi interessa ‘origine di questo strano appellativo “sotto la terra”? La risposta e’ semplice, proseguite lungo il percorso un po’ a sud ed arrivate dinnanzi a detta Abbazia conosciuta per i suoi monaci glagoliti. Se fate attenzione ai suoi resti, scoprirete un insolita costruzione della chiesa monasteriale, il cui santuario e’ sotterrato al di sotto del suolo, da cui; S. Michele “sotto la terra”.

Se pero’ volete trovare un luogo che sia letteralmente sotto terra, proseguite oltre lungo il percorso e siete giunti nella famosa grotta di Baredine che vi rivelerà le magie del sotterraneo istriano. Trattasi di un sito speleologico della profondità di 132 m, illuminato dai riflettori e dotato di un percorso predisposto per una visita sicura – l’unico in Istria dalle sembianze della grotta. Oltre ai bei stalattiti, ai stalagmiti, ai ricchi sedimenti calcatici e le colorate colonne di cristalli, nel suo bacino d’acqua la grotta di Baredine cela il proteo – una rara specie del carso Dinaridico. Stanchi dalle sensazioni, trovate ristoro in uno dei numerosi agriturismi vicini, e tornando indietro per Devići e Diklići in direzione di Castellier dove appunto la vostra avventura inizio’.

Luoghi da visitare


  • I santi di Castellier: la chiesa dei S. Cosimo e Damiano
  • Gli eterni rivali sulla strada militare Romana: Santa Domenica contro Castellier
  • Il segreto del santo sotto la terra: i resti dell?Abbazia Benedettina di S. Michele
  • Il sotterraneo istriano: il proteo nella grotta di Baredine

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La strada dell´olio d´oliva


    Tar, ?Obitelj Žužić?, Istarska 5, tel. 052 / 443 141
    Poreč, ?O.P.G. Geržinić?, Ohnići 2, tel. 052 / 446 285, 091 506 7503
    Višnjan, ?Peter Poletti?, Markovac 14, tel. 052 / 449 251

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Offerta gastronomica


  • Kaštelir, ?Restoran Toni?
    Brnobići 23, tel. 052 / 455 163
  • Kaštelir, ?Konoba Prisadi?
    Roškići 5a, tel. 052 / 463 360
  • Kaštelir, ?Restoran Robi?
    Labinci 143, tel. 091 785 6575

Le strade del vino


    Kaštelir - Labinci, ?Nelo Cosetto?, Roškići 10, tel. 052 / 455 204
    Kaštelir - Labinci, ?Valter Legović?, Mekiši 2, tel. 052 / 455 401
    Višnjan, ?Peter Poletti?, Markovac 14, tel. 052 / 449 251
    Poreč, ?O.P.G. Geržinić?, Ohnići 2, tel. 052 / 446 285, 091 506 7503

Nota: La mappa e i percorsi sono a carattere informativo e vengono utilizzati a proprio rischio.